Martedì
8 Febbraio 2011, presso il laboratorio d'Informatica dell'I.P.S.A.A. "M. e T.
Bellini" di Trecenta, il Prof. Carlo Ferrari, presentandolo agli studenti ed
alle studentesse, ha ufficialmente dato inizio alla fase esecutiva del Progetto
Oli Essenziali e Pot-Pourri. Il Progetto, fortemente voluto dalle Docenti
Caterina Baldo e Cecilia Schiavi e che vedrà la sua attuazione con la
collaborazione di un'equipe di insegnanti, in particolare delle aree d'indirizzo
presenti all'interno dell'Istituto (Agroambiente, Panificazione e Arte
Dolciaria, Ristorazione e Servizi alberghieri), nasce dalla necessità di
rintracciare metodologie sperimentali efficaci per le ragazze ed i ragazzi
diversamente abili, ma anche per quelli normodotati. Esso si articola su di un
percorso didattico-disciplinare di tipo laboratoriale nel quale allievi ed
allieve, operando in sinergia, collaborano allo sviluppo delle attività
tecnico-pratiche da realizzare. Nell'esecuzione del Progetto troveranno però adeguato spazio anche competenze diverse da quelle strettamente fornite dai Docenti interni; in particolare, un importante contributo sarà quello di esperti esterni, alcuni della "Terza età". Questi ultimi, in particolare, metteranno a disposizione di allievi ed allieve il loro bagaglio di "esperienze storiche", diventando così ideale trait d'union tra quanto di innovativo si intende sperimentare e ciò che della tradizione non si vuole disperdere. Obiettivo progettuale è quello di far acquisire agli studenti abilità nel campo delle attività pratico-manuali, di fornire loro gli strumenti necessari per il raggiungimento di un'autonomia personale e sociale, di facilitarne il successivo inserimento nel mondo del lavoro. Il Progetto, come detto, fondando la maggior parte della sua esecutività in ambito laboratoriale, necessita di idonea strumentazione, solo in parte in dotazione all'Istituto. Si è rivelato fondamentale, quindi, visto il notevole impegno di spesa per l'acquisto del materiale mancante e stante le difficoltà economiche in cui la scuola pubblica si trova ad operare, il significativo contributo fornito con grande sensibilità dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. A lavori conclusi, la moderna strumentazione di cui l'Istituto sta entrando in possesso andrà a completare la dotazione del laboratorio di Chimica, permettendo così, al suo interno, lo sviluppo di un'attività didattica più completa, formativa di figure che, al termine del loro percorso scolastico, il mercato del lavoro richiede. |